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Sabato 20 Aprile 2024
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Al Plantarum Aetnae due novità il LEPTOSPERMUM MESMER EYES e l'ALOE BAINESII

Al Centro Fieristico Le Ciminiere di Catania la terza edizione del salone espositivo delle più belle produzioni florovivaistiche mediterranee - dal 18 al 20 febbraio PLANTARUM AETNAE - Salone del Florovivaismo Mediterraneo, promosso dalla Confvivai e curato per la parte tecnica organizzativa da Expò Mediterraneo del Sistema Confcommercio Catania

15/02/2011

Al Centro Fieristico Le Ciminiere di Catania la terza edizione del salone espositivo delle più belle produzioni florovivaistiche mediterranee - dal 18 al 20 febbraio PLANTARUM AETNAE - Salone del Florovivaismo Mediterraneo, promosso dalla Confvivai e curato per la parte tecnica organizzativa da Expò Mediterraneo del Sistema Confcommercio Catania.
Tra le novità proposte da alcune delle migliori aziende espositrici due piante innovative per il florovivaismo mediterraneo LEPTOSPERMUM «MESMER EYES» e «ALOE BAINESII»

Conosciuto da oltre vent` anni, apprezzato per la fioritura invernale - primaverile, il Leptospermum scoparium, nelle diverse varietà, ha avuto tra i primi estimatori molti coltivatori nord-europei, ed in seguito anche italiani, in Riviera e, soprattutto, in Sicilia, dove ha rappresentato una produzione di punta nel settore delle piante fiorite in vaso.
Negli ultimi anni però, la richiesta di questa pianta si è notevolmente ridotta. La causa maggiore è da imputare all` eccessiva difficoltà di manutenzione, ovvero alla scarsissima resistenza della pianta in vaso a colpi di asciutto, che la portano rapidamente ad un irreversibile appassimento. Questa problematica è ormai ben conosciuta da rivenditori e consumatori, che si sono progressivamente allontanati da questa pianta, pur avendola apprezzata per l` indubbia bellezza della precoce fioritura.
L`azienda di Riposto Europiante di Musmeci e Fichera propone all`interno di Plantarum Aetnae il Leptospermum «Mesmer Eyes» un nuovo ibrido, protetto da privativa europea e PBR Australia, col quale sarà possibile far apprezzare di nuovo questo genere di piante, grazie alle caratteristiche innovative e migliorative rispetto alle varietà conosciute.
Dalle immagini risaltano il denso fogliame verde brillante, con foglie che hanno margine più largo rispetto a quelle di L. scoparium, il portamento denso e i grandi fiori che cambiano colore da bianco a rosa in maturazione. Ma è il comportamento che farà sicuramente preferire il L. «MesmerEyes»: questo ibrido tra diverse specie australiane e neozelandesi, non teme la siccità, e resiste all`appassimento come altre piante mediterranee, né più né meno di un mirto o di un callistemon, Ciò rende la pianta di facile manutenzione presso i punti vendita come sui balconi o nei giardini degli appassionati, che potranno facilmente godere dei bellissimi fiori e del profumato fogliame di questo piccolo arbusto.
L' «MesmerEyes» è di facile coltivazione : dalla talea radicata in paper pot 3 X 4 si ottiene da aprile a novembre un vaso diam. 18 cm molto pieno, con una sola spuntatura. Preferisce un substrato ben areato con pH 5.6. Resiste al gelo e sopporta fino a oltre - 5 C° senza danni. I boccioli compaiono in novembre, e si colorano in febbraio, aprendosi da metà marzo fino a maggio. Il portamento compatto ed il fogliame denso, permettono di ottenere forme topiarie, quali globi, colonne e piramidi. Raggiunge l` altezza di 150 cm con diametro fino a oltre 200 cm.
Per ulteriori informazioni, consultare il sito www.floraustralis.it o inviate una e- mail all` indirizzo info@floraustralis.it Pianta rarissima, di forma scultorea, originaria delle zone desertiche della Namibia e del Sudafrica. L`Aloe Bainesii è stata scoperta nel 1873 dall`esploratrice inglese Barber. Successivamente Thomas Baines l`ha introdotta all`Orto Botanico di Kew Gardens a Londra. E` l`Aloe più grande. A presentarla alla terza edizione di Plantarum Aetnae sono i Vivai Falcone Angelo di Gela. Cresce ad albero e può superare i 12 mt. d`altezza. Nei mesi invernale ha una bella fioritura arancione che dura un paio di mesi. Nelle zone d`origine è soggetta alle gelate per cui resiste alle basse temperature (-4°). In Europa è presente all`orto Botanico di Montecarlo e in rare collezioni private. In Italia, si ha notizia di 2 esemplari esistenti: A Sorrento e a Gela. La crescita, nei primi anni è lenta ma dopo 10-15anni diventa abbastanza veloce. Richiede un`esposizione assolata (o poco ombreggiata), terreno ben drenato e non soggetto ai ristagni idrici. Non richiede irrigazioni nei mesi invernali, d`estate se viene irrigata cresce più velocemente. Come le altre varietà di Aloe, è un`essenza molto forte e di facile gestione. E` probabile che, lentamente, si potrà diffondere anche in Sicilia e nell`Italia meridionale, arricchendo l`ampia presenza di piante rare che già impreziosiscono le nostre ville. COMUNICAZIONE Per i signori visitatori della fiera sarà a disposizione un ampio parcheggio gratuito presso il piazzale di Corso Martiri della Libertà con servizio di bus navetta.

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