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Sabato 20 Aprile 2024
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ASCOM CATANIA: RESOCONTO ATTIVITA` 2012

ECCO COSA ABBIAMO FATTO negli ultimi mesi di attività di rappresentanza degli interessi ed istanze del commercio e di tutto il terziario di mercato della nostra Città, confrontandoci, anche aspramente, con le Istituzioni.

02/02/2013

ECCO COSA ABBIAMO FATTO negli ultimi mesi di attività di rappresentanza degli interessi ed istanze del commercio e di tutto il terziario di mercato della nostra Città, confrontandoci, anche aspramente, con le Istituzioni. Piano Commerciale Abbiamo contestato e BLOCCATO l`approvazione del Piano Commerciale essenzialmente perché prevedeva l`apertura senza limiti, in tutta la Città, di Centri Commerciali fino a 5 mila mq. Inoltre, il piano proposto dal Commissario ad Acta (che si sostituiva all`Amministrazione ed al Consiglio Comunale), penalizzava il centro storico impedendo l`ingresso di quelle attività che costituiscono la «locomotiva» di ogni area storica, per non dire che era collegato ad una zonizzazione del 1969 (PRG Picconato). Stiamo lavorando, congiuntamente agli uffici comunali preposti, alla stesura di un nuovo testo di piano commerciale. PRG Abbiamo contestato la proposta di Piano Regolatore che l`Amministrazione Comunale ci ha proposto. Le più forti ed importanti contestazione si riferiscono: - alla previsione di realizzare in piazza Europa (dove c`è il deposito delle locomotive che sarà dismesso così come la linea ferrata di v.le Africa) due palazzi di 18 piani ed alti circa 60 metri, oltre ad altri palazzi sempre nell`area del waterfront. Riteniamo che il disastro paesaggistico sarebbe enorme, mentre quest`area dovrebbe costituire la più bella «terrazza sul mare» di Catania; - alla mancata risoluzione del deficit infrastrutturale (in particolare di parcheggi) nella 1 e 3 municipalità, ove gravitano gran parte delle attività commerciali e direzionali; - alla mancata risoluzione del problema connesso alla collocazione di molte scuole, che si trovano in location prive di aree di parcheggio e di fermata, nonché prive dei minimi standard di sicurezza; - alla destinazione di numerose aree a centri commerciali fino a 5 mila mq. - all`eccesso di cementificazione Contro tutto questo continueremo a lottare e a far sentire la nostra voce in senso al Consiglio Comunale che si accinge a discutere questo Piano Regolatore Generale. Proveremo con tutte le nostre forze a bloccare queste scelte

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