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Corso aggiornamento antiriciclaggio organizzato dalla FIMAA Catania

In virtù del D.Lgs. 21 novembre 2007 anche gli agenti immobiliari sono soggetti a tenere i registri dell`antiriciclaggio e riconoscimento della clientela. A tal proposito la FIMAA di Catania ha organizzato un Corso di aggiornamento antiriciclaggio rivolto agli operatori del settore associati.

Catania, 24/11/2016

In virtù del D.Lgs. 21 novembre 2007 anche gli agenti immobiliari sono soggetti a tenere i registri dell'antiriciclaggio e riconoscimento della clientela. A tal proposito la FIMAA di Catania ha organizzato un Corso di aggiornamento antiriciclaggio rivolto agli operatori del settore associati. Tenuto da dott. Antonino Barberi, fiscalista CONFCOMMERCIO, il corso ha chiarito alcuni aspetti innovativi che negli anni si sono aggiunti alla legge principale.

«Corso di vitale importanza per la categoria - dice Nino Nicolosi, presidente regionale FIMAA Confcommercio - quando lo Stato ci obbliga a riconoscere, inquadrare e registrare tutte le operazioni che hanno uno sfondo economico superiore ai 15mila euro. Pur sembrando una cosa semplice e scontata gli adempimenti formali sono talmente tanti e di vario tipo che inducono l'operatore a compiere degli errori nella compilazione degli stessi e sono passibili di multe (di ordine penale) che partono da 2,500 euro fino a centinaia di migliaia di euro. A questi adempimenti non si allineano, naturalmente, gli abusivi, che sono tantissimi, ed esercitano la professione senza controlli e senza rispetto delle regole: la vera porta di ingresso di capitali idonei al riciclaggio o al finanziamento di atti terroristici. Nonostante ci siano controlli da parte delle banche che registrano il prelievo delle somme di denaro che i clienti adoperano per gli acquisti immobiliari, nonostante le certificazioni dei notai, che hanno la stessa funzione in sede di atto pubblico, viene caricato agli agenti immobiliari un onere tanto importante quanto, mi permetto di aggiungere, superfluo. Pensare che un agente immobiliare debba intuire, dando dei punteggi ai clienti che si avvicinano all'agenzia, la loro capacità economica e qual'è la fonte reddituale, ha dell'incredibile, perché veniamo paragonati a organi di ispezione tributaria o addirittura di antimafia e antiterrorismo. Ma dura lex sed lex!»

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