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Istituito il SISTRI. Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti

Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per permettere l'informatizzazione dell'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania.

12/03/2010

Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per permettere l'informatizzazione dell'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27-2-2010 del Decreto ministeriale 15 febbraio 2010 il «sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti» diviene operativo ed entrano in vigore dal primo marzo 2010 alcune norme che prevedono una serie di adempimenti per le imprese.
Il Sistema semplifica le procedure e gli adempimenti riducendo i costi sostenuti dalle imprese e gestisce in modo innovativo ed efficiente un processo do raccolta, trasporto, stoccaggio e trattamento dei rifiuti speciali, garantendo maggiore trasparenza, e prevenzione dell'illegalità.
La gestione del SISTRI infatti è stata affidata al Comando Carabinieri per la Tutela dell`Ambiente.
Con il SISTRI il sistema informativo sulla movimentazione dei rifiuti speciali si evolve e da un sistema cartaceo imperniato sui tre documenti costituiti dal Formulario di identificazione dei rifiuti, Registro di carico e scarico, Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), si passa a soluzioni tecnologiche ed informatizzate.
Sono obbligate ad iscriversi al SISTRI entro il 28 MARZO 2010 le seguenti Categorie:

PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI PERICOLOSI
le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi.

PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI NON PERICOLOSI
le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all`articolo 184*, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n.152/2006, con più di dieci dipendenti.

COMMERCIANTI ED INTERMEDIARI
i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione.

CONSORZI
i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati.

TRASPORTATORI PROFESSIONALI
le imprese di cui all`articolo 212, comma 5, del decreto legislativo n. 152/2006 che raccolgono e trasportano rifiuti speciali.

OPERATORI DEL TRASPORTO INTERMODALE
il terminalista concessionario dell`area portuale di cui all`articolo 18 della legge n. 84/1994 e l`impresa portuale di cui all`articolo 16 della medesima legge, ai quali sono affidati i rifiuti in attesa dell`imbarco o allo sbarco per il successivo trasporto;
i responsabili degli uffici di gestione merci e gli operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione e gli scali merci ai quali sono affidati i rifiuti in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell`impresa ferroviaria o dell`impresa che effettua il successivo trasporto.

TRASPORTATORI IN CONTO PROPRIO DI RIFIUTI PERICOLOSI
le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti pericolosi di cui all`art. 212, comma 8, del decreto legislativo n. 152/2006.

RECUPERATORI E SMALTITORI
le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti.


L'iscrizione è facoltativa per le seguenti categorie:

PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI NON PERICOLOSI
le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all`articolo 184*, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006, che non hanno più di dieci dipendenti;
gli imprenditori agricoli di cui all`art. 2135 del codice civile che producono rifiuti non pericolosi;
le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività diverse da quelle di cui all`art. 184*, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006.

TRASPORTATORI IN CONTO PROPRIO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI
le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all`articolo 212, comma 8, del decreto legislativo n. 152/2006.

Modalità di iscrizione
On line
Compilando il modulo on line sul sito www.sistri.it

Tramite e-mail
scricando il modulo dal sito www.sistri.it compilandolo ed inviandolo via mail al seguente indirizzo iscrizionemail@sistri.it

Tramite FAX
L`utente potrà comunicare, dopo aver preso visione dell'i informativa sul trattamento dei dati personali, i dati indicati nel modulo di iscrizione via fax, al seguente numero: 800 05 08 63. Il servizio di ricezione fax sarà attivo 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana.

Per telefono
L`utente potrà comunicare, dopo aver preso visione dell' informativa sul trattamento dei dati personali i dati indicati nel modulo di iscrizione telefonando al seguente numero verde: 800 00 38 36. Il call center sarà attivo nei giorni feriali, compreso il sabato, dalle 06.00 alle 22.00, sino alla scadenza del termine previsto per l`iscrizione; successivamente, il call center sarà attivo nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.

Ai sensi di quanto disposto dal Decreto ministeriale 17/12/2009 cosi come modificato dal D. M 1/2/2010,, è previsto il pagamento da parte degli Operatori di un contributo annuo ai fini della copertura degli oneri derivanti dal funzionamento del sistema.
TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIO SONO DISPONIBILI SUL SITO www.sistri.it

Documenti Allegati
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